SENTIRSI LONDINESI PER UN GIORNO

 

Amo la mia città, Lodi, non solo per la sua bellezza, ma anche perché è un luogo tutto sommato sicuro in cui vivere, immerso nel verde del Parco Adda Sud e soprattutto a un tiro di schioppo da Milano, quella Milano che negli ultimi anni sta tornando a essere la splendida città degli anni 80’/90′ così adorata da tutti. Abitare vicino a Milano significa, non solo avere a portata di mano innumerevoli opportunità, ma anche un’infinità di eventi a cui partecipare.

 

 

 

Tra le varie iniziative che la città di Milano offre sicuramente i mercatini sono una di quelle che più preferisco. Ho deciso così di trascorrere un splendida domenica di settembre in un mercato che sta prendendo sempre più piede tra i milanesi e non solo: il cosiddetto “East Market Milano”. La location scelta per questo mercato ha già di per sé un fascino tutto suo: stiamo infatti parlando di un parte di Lambrate denominata negli ultimi anni Ventura Design District il cui cuore pulsante è indubbiamente il celebre edificio “La Luna” progettato da Ruatti Studio Architetti ed eretto nel 2011. In tutta la zona si trovano innumerevoli aree industriali dismesse e proprio in uno spazio di circa 5000 mq all’interno di un capannone risalente agli inizi del ‘900, vecchia sede di una storica azienda metalmeccanica, ha luogo l’East Market Milano che prende spunto dai celebri mercati della East London. L’idea è molto semplice e il risultato indubbiamente vincente. All’interno dell’ex edificio industriale di Via Privata Giovanni Ventura n. 14 ognuno è libero di esporre e vendere tutto ciò che vuole e quando dico tutto intendo veramente di tutto. L’ingresso è libero e tra gli stand troverete: abbigliamento, accessori, oggettistica di ogni genere da collezionismo o meno, vinili, arredamento, biciclette, antiquariato, modernariato, vintage, nuovo o di seconda mano. C’è solo l’imbarazzo della scelta. Girate, a suon di musica, tra le sue bancarelle allestite alla perfezione e chissà magari troverete già qualche idea per i regali di Natale. Come ogni mercato che si rispetti contrattare è lecito soprattutto perché, come ben sappiamo, i prezzi di Milano non sono proprio alla portata di tutti. Nell’adiacente edificio di Via Massimiano N. 6 troverete, invece, le idee più innovative: papillon a forma di baffi, borse e zaini riciclati da vecchi giubbotti di pelle, foulard in fibra di bambù, piatti e tazze originalissime, quadri, lampade fatte con materiali di riciclo…

 

 

East Market è anche Food Market: durante la vostra giornata avrete la possibilità di bere una birra fresca, rifocillarvi per il pranzo o per la merenda, non solo al permanente East Market Dinner, ma anche ai vari Food Truck sparsi nei cortili dei due edifici.

 

 

Gli stand sono veramente belli e organizzati molto bene, ma la cosa che più mi è piaciuta è sicuramente l’atmosfera che si respira: gente “bella”, i classici “fighetti” milanesi o se preferite giovani hipster e tantissimi turisti stranieri. Vi sembrerà, per un giorno, di ritrovarvi in un mercatino londinese. La prossima edizione è fissata per domenica 22 ottobre e il 15 ottobre per un’edizione tutta speciale dedicata al mondo dei motori con East Market Garage The Second Chapter. (https://www.eastmarketmilano.com/)

Vi consiglio di girare anche nelle vie della zona e in particolare in Via Conte Rosso dove potrete ammirare le ormai introvabili insegne dei negozi di una volta.

 

Dopo tre ore sono letteralmente scappata perché mi stavo facendo prendere troppo la mano dallo shopping e il mio borsellino iniziava a risentirne. Sicuramente una domenica alternativa che consiglio vivamente.

Milano non è solo mercatini: è molto, molto altro ancora…CHISSA’ DOVE VI PORTERO’ LA PROSSIMA VOLTA!!!