BUENOS AIRES DALL’ALTO

LE VISTE IMPERDIBILI SULLA CITTA’

Amo, quando posso, visitare le città dall’alto. Mi sembra di riuscire a cogliere meglio la visione d’insieme di un posto. Per questo preferisco farlo nei miei ultimi momenti di permanenza. Proprio come in un puzzle: inizio dai dettagli, godendomi pezzo per pezzo, li incastro tra loro nella mia mente per poi risalire alla panoramica completa. Che sia da un edificio storico, da un grattacielo, da una collina o da una terrazza poco importa, l’importante è nutrire la vista di immagini che difficilmente scorderò. I miei momenti preferiti? Il tramonto: quando le città vengono avvolte da colori che solo il sole sa regalarci. La notte: quando il buio viene totalmente rotto dalle luci sfavillanti degli edifici.

PALACIO BAROLO

Il Palacio Barolo merita di per sé una visita e non solo per i meravigliosi panorami che offre dall’alto dei suoi 100 metri (pensate che al momento della sua costruzione, nel 1923, era considerato l’edificio più alto di tutto il Sud America) ma anche per il suo stile architettonico quasi unico: una vera e propria miscela tra neoromantico e gotico fino a giungere allo stile indiano della regione di Bhubaneshwar facilmente ritrovabile nella sua cupola. Un edificio che si potrebbe definire in modo appropriato con un solo termine: eccesso. Centro metri di altezza, più di 36.000 metri quadrati, 18 piani, 9 ascensori e 1400 gradini in marmo di Carrara. Progettato dall’architetto italiano Mario Palanti su commissione del proprietario, l’industriale Barolo, questo capolavoro situato proprio nel centro di Buenos Aires in Avenida de Mayo è totalmente ispirato alla Divina Commedia e vuole essere un vero e proprio omaggio al grande poeta Dante Alighieri. Pensate che, addirittura, Luis Barolo aveva progettato di rimpatriare i resti del corpo di Dante a Buenos Aires per trasformare l’edificio in un mausoleo. Qui si respira Dante, qui si respira la Divina Commedia. I simboli e i richiami alla Divina Commedia sono tantissimi e si possono ritrovare ovunque: la torre alta 100 metri ricorda i 100 cantici della commedia, la divisione in tre del palazzo fa riferimento ai tre gironi (Inferno, Purgatorio, Paradiso), il passaggio principale dell’edificio è sormontato da 9 volte che rappresentano l’Inferno, la costruzione si divide in due blocchi con 11 uffici per blocco in ogni piano, il numero rimanente, il 22, corrisponde alla metrica utilizzata da Dante per i suoi 100 cantici. I richiami alla Divina Commedia sono veramente tantissimi: provate a cercarli durante la vostra visita mentre passeggiate a braccetto con il fantasma di Dante intrappolato nel tempo in questo splendido palazzo.

…e se tutto ciò non bastasse sopra la cupola, che rappresenta l’unione tantrica tra Dante e Beatrice, un faro che illumina la città è stato installato per congiungersi con la luce del Palazzo Salvo sull’altra sponda del Rio de la Plata a Montevideo. Ebbene sì, il Palazzo Barolo ha un palazzo gemello in Uruguay inaugurato nel 1928 e progettato dallo stesso Palanti.

Di seguito il link per organizzare la vostra visita :https://palaciobarolotours.com.ar/

GALERÍA GÜEMES

La Galería Güemes è uno dei tanti tesori di Buenos Aires. Un passaggio pedonale di più di cento metri con un valore storico e culturale sicuramente ineguagliabile. Il suo mirador che è stato riaperto al pubblico nel 2013 è senza dubbio l’attrattiva principale di questo magnifico edificio. Dal suo 14° piano a 87 metri di altezza la vista che si gode sulla città è davvero unica. Quando il tempo lo permette e il cielo si dipinge di azzurro, quell’azzurro che mi ha letteralmente fatto innamorare di questa città e che tanto ricorda la bandiera argentina, è possibile riconoscere gli edifici più emblematici della capitale, le sue cupole, vedere il Rio de la Plata e se siete fortunati anche la costa uruguayana. Che dire: una vera e proprio cartolina a 360 gradi di Buenos Aires.

CRYSTAL BAR

ALVEAR ICON HOTEL

Volete rilassarvi sorseggiando un aperitivo circondati da un panorama unico su Puerto Madero? Il Crystal Bar del Alvear Icon Hotel è sicuramente il luogo perfetto. Godetevi il tramonto, aspettate che il sole sparisca all’orizzonte e ammirate la città riempirsi di luci. Uno spettacolo davvero imperdibile.

CEMENTERIO DE LA RECOLETA

Se c’è un posto che amo a Buenos Aires quello è sicuramente il Cementerio de Recoleta. Ho provato, durante la mia ultima visita, a cercare dei punti per poterlo ammirare dall’alto. Un buon punto panoramico è sicuramente la terrazza del McDonald’s del Recoleta Mall. Un altro posto che vi consiglio è la terrazza della birreria Boca a Boca che gode di una vista privilegiata sulla città e sul cimitero.

Mi hanno detto che un’altra vista imperdibile la si può ammirare dall’alto del 23° piano dell’Hotel Panamericano. La prossima volta, di sicuro, non me lo farò sfuggire. Devo però confidarvi un segreto: la mia “missione” per godermi la miglior vista della capitale argentina è quella di salire in cima all’Obelisco. Il problema è che non è una di quelle cose aperte al pubblico. Negli ultimi anni il governo della città di Buenos Aires sta organizzando dei concorsi il cui premio è proprio l’ascesa dell’Obelisco. Per ora, però, al concorso possono partecipare solo persone residenti nella Capitale. Mai dire mai!!!

3 commenti Aggiungi il tuo

  1. Harley ha detto:

    Ciao.
    Complimenti per il tuo viaggio in terra Argentina.
    Buenos Aires ovunque la guardi è splendida… a giudicare dalle tue foto perchè non ho ancora avuto il piacere di visitarla.

    Piace a 1 persona

    1. Grazie!!! Per me è ormai una seconda casa!!! Mi sono innamorata fin dal primo giorno di Buenos Aires

      "Mi piace"

Lascia un commento