DA TUTTI DEFINITA LA NAZIONE PIU’ FELICE DEL MONDO E DA ME RIBATTEZZATA LA NAZIONE CON GLI ANIMALI PIU’ FORTUNATI DEL PIANETA

L’altro giorno stavo pensando di aggiungere un nuovo articolo alla mia piccola rubrica ” IL GIRO DEL MONDO ATTRAVERSO I VOLTI DELLA GENTE ” e così ho iniziato a fare mente locale tra tutti i paesi che ho avuto la fortuna di visitare fino a oggi. La mia attenzione si è focalizzata, in un attimo, su di un paese in particolare: la Costa Rica. Mi sono resa conto che, quella che viene chiamata “La Piccola Svizzera” del Sud America, è uno dei pochissimi posti, se non addirittura l’unico, in cui non sono riuscita a entrare in contatto con la gente locale. I costaricani, chiamati dal resto dei latino americani Ticos o Ticas (un soprannome affettuoso che viene loro affibbiato perché aggiungono spesso la terminazione tico o tica alla fine di una parola per indicarne il diminutivo), sono abbastanza freddi se non addirittura schivi e nonostante vengano definiti come un popolo aperto e disponibile evitano il più possibile di dare confidenza ai turisti a meno che non sia strettamente necessario. Vi sarà sicuramente più facile fare amicizia con europei o americani che si sono trasferiti ormai da anni in questo piccolo paradiso naturale pronti a raccontarvi la loro storia di cambiamento alla ricerca di un’espressione che ormai avevamo perduto dal tempo: il sorriso. Se da un lato la Costa Rica è stato uno dei luoghi in cui fare amicizia è stato alquanto difficoltoso, dall’altro è senza dubbio il posto in cui entrare in contatto con la sua natura e i suoi animali è stato praticamente inevitabile. Verde rigoglioso, spiagge da cartolina, paesaggi incontaminati, foreste, ma soprattutto animali in totale libertà fanno del Costarica un piccolo e prezioso gioiello. Quando mi chiedono informazioni sul paese dei Ticos la prima immagine che mi viene in mente è sicuramente quella di spiagge immense e infinite, un mare dalle meravigliose onde e dalle potenti correnti, luoghi isolati dove l’assenza di strutture ricettive per i turisti la fa da padrone, il tutto sovrastato per una volta non da alti e maestosi edifici ma da una giungla fitta e incontaminata in cui animali selvatici di ogni genere girano indisturbati. Ho deciso così di dedicare questo mio articolo proprio a loro, a cui il paese stesso ha dedicato le immagini delle sue banconote, loro che sono presenti in tutti i cartelli segnalatori per indicarne non solo la presenza ma soprattutto per fare in modo che la gente ci presti particolare attenzione: gli animali della Costa Rica.

Da amante quale sono del mondo animale vi assicuro che scoprire che ancora oggi esiste un luogo dove questi unici e meravigliosi esemplari, non solo vengono rispettati, ma sopratutto possono vivere nel loro habitat naturale indisturbati dall’uomo e senza incorrere in pericoli, se non quelli che la natura gli presenta, è stata una fantastica sorpresa e mi ha fatto riflettere su quanta poca importanza viene data, nella maggior parte dei paesi sviluppati, al nostro incredibile ecosistema.

In molti si chiedono cosa significhi in realtà “COTSA RICA PURA VIDA”. Questa frase rappresenta letteralmente l’essenza della cultura costaricana. Significa “vita pura”, ma queste due semplici parole contengono sicuramente un senso molto più ampio e profondo. Significa che tutto andrà bene. Rappresenta lo stile di vita rilassato dei Ticos. Per la maggior parte è un modo di vivere o uno stato mentale. E’ qualcosa che si deve provare per capirlo veramente. E’ nell’aria, in ogni avventura, in ogni tramonto, in ogni sorriso…in ogni animale che può godere liberamente della fantastica natura che questo paese gli offre!!!